Guerriglia Semiologica

Guerriglia Semiologica è un’esperienza artistica multiforme e transmediale nata a marzo 2021, in pieno lockdown. La forma iniziale, inevitabilmente virtuale, è stata pensata come stimolante preludio a una mostra fisica, contornata da situazioni sociali ed eventi culturali. Nata come open call, Guerriglia Semiologica è diventata una mostra virtuale collettiva, si è trasformata in personale virtuale, si è infiltrata nei canali social dell’associazione per poi trovare spazio e tempo all’interno dell’Ex Ospedale Fatebenefratelli, dove è stata esposta la mostra bipersonale dei finalisti Giacomo Bianco e Micol Grazioli, culmine del progetto. Guerriglia Semiologica ha coinvolto in otto mesi una rete di 10 enti tra partners e patrocini, locali e non; 8 giurati tra artisti, accademici, curatori e direttori artistici; 93 artisti e creativi candidati all’open call; un volume di 300 persone hanno visitato la mostra bipersonale e partecipato agli eventi collaterali, durante le tre settimane di permanenza al Fatebenefratelli.